Il Mondo di Mauro & Lisi

 

 

  15 gennaio 2010

 Articolo su 'Il mondo di Mauro&Lisi' su Siti

 

      Ciao ragazzi,

oggi vi segnalo un bellissimo articolo che è comparso sulla rivista 'Siti - Trimestrale di attualità e politica culturale'. Si parla con Diletta Nicastro di noi, delle nostre avventure e del grande successo ottenuto grazie al passaparola (grazie ancora per essere sempre più appassionati!!!).

Se volete leggere l'articolo nel formato originale potete cliccare dei link sotto stanti:

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Come al solito io pubblico l'articolo anche qui di seguito.

Ciao e alla prossima

Kieran

da Siti - Trimestrale di attualità e politica culturale - Gennaio/Marzo 2010 - Pagine 76-79

Avventure, sciarade e misteri nel mondo Unesco

Una saga letteraria tutta italiana ambientata nei luoghi più belli della Terra

Un successo nato grazie al passaparola. Questo è ‘Il mondo di Mauro & Lisi’, saga tutta italiana incentrata sul Patrimonio Unesco e definita ‘per ragazzi’, anche se i lettori che si appassionano alle avventure dei fratelli Cavalieri sono ormai di tutte le età. Uscita il 23 aprile 2007, in occasione della XII Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, la saga, scritta dalla giornalista romana Diletta Nicastro ed edita dalla Passepartout Edizioni, al momento conta quattro capitoli: Il mistero di Lussemburgo, Il tesoro di Skara Brae, I fossili di Messel e I lillà di Padova.
Le avventure sono avvincenti, frizzanti, divertenti. Lo stile, leggero e scorrevole, alterna storie sempre differenti tra loro. Si passa da un giallo classico (il furto della statua di Saint Michel nell’omonima chiesa della città di Lussemburgo e la caccia ai ladri), ad un romanzo di avventura puro (intorno al villaggio neolitico di Skara Brae, nelle isole Orcadi in Scozia, è nascosto nientemeno che un tesoro di un capo vichingo; o almeno così è scritto sulle mura della camera funeraria di Maeshowe), da un thriller politico (un giovane ricercatore dell’Università di Bonn è stato rapito dopo aver scoperto dei pericolosi intrighi nel sito fossilifero di Messel a sud di Francoforte; chi troverà per primo i suoi appunti magistralmente nascosti? Mauro& Lisi o i loro sconosciuti avversari?) a un viaggio nel tempo tra il Cinquecento, la Prima Guerra Mondiale e i giorni nostri (Isabella e Rodolfo, lei italiana lui austriaco, sono innamorati ma lo scoppio della Grande Guerra li separa mentre indagano sull’arrivo del lillà all’Orto Botanico di Padova. Dopo quasi 100 anni Mauro & Lisi riprenderanno le ricerche perché qualcosa si risveglia sotto alla cenere…).
E il quinto? Al momento si sa solo che sarà un’avventura mozzafiato alla 007. Il resto è top secret. Ma non per tutti. Una fortunata (e perspicace) lettrice ha indovinato, grazie a piccoli indizi disseminati nel corso dei primi quattro libri, il sito coinvolto ed ha vinto il concorso ‘Indovina la prossima avventura di Mauro & Lisi’ (in palio un soggiorno a Roma per due persone e una gita nei luoghi Unesco della Capitale e della Città del Vaticano assieme alla Nicastro).
La vera arma vincente della saga sono i protagonisti, ragazzi come tanti, in cui i lettori si riconoscono (o riconoscono i propri figli); giovani pronti a lottare giorno e notte per salvaguardare le meraviglie della Terra, minacciate da ladri, furfanti o assassini, e tramandarle alle generazioni future. I loro nomi? Mauro Cavalieri, giovane Ispettore Unesco inviato in missione ogni volta che qualcosa di misterioso o pericoloso accade in uno degli 890 siti inseriti nella Lista, idealista, puro e punto di riferimento del gruppo; Elisabetta, detta Lisi, Cavalieri, sorella minore di Mauro, si accoda sempre alle missioni del fratello mettendosi il più delle volte nei guai, coraggiosa, generosa e altruista non si separa mai dal ciondolo regalatole dalla mamma; l’irlandese Kieran Moynihan, conosciuto durante la missione in Lussemburgo, diventa amico inseparabile dei due fratelli, temerario e misterioso, sembra che non vi sia nulla che non sappia fare, quando si muove è più agile e silenzioso di un gatto.
Ma come è venuta l’idea di coniugare il Patrimonio Unesco all’avventura e alla letteratura? E’ Diletta Nicastro in persona a raccontarcelo: “Camminavo per i vicoli medievali di Lussemburgo, quando mi sono imbattuta nella targa che ricordava che il centro storico della città è Patrimonio dal 1994. Fin da piccola ero appassionata dell’Unesco. Oltre alla mia città, Roma, avevo visitato tanti siti della Lista: Salisburgo, Venezia, le ville a Tivoli, solo per citarne alcuni. Leggendo quella scritta mi si è accesa una lampadina. Ho cominciato a pensare a quante bellezze misconosciute esistono al mondo, luoghi che sarebbe stato bello scoprire, studiare, approfondire. E, fermandomi sotto alla Torre Vauban, ecco che mi venne l’idea di scrivere una saga incentrata sul Patrimonio, in cui avventure e segreti si miscelavano con la storia, la cultura e le leggende dei luoghi più belli della Terra”.
Per una volta quindi niente Hogwarts, Topazia o mondi incantati. Si parla di luoghi veri, di problemi reali, di monumenti che tutti noi, con una mappa in mano, possiamo visitare: “Prima di scrivere ogni romanzo mi documento e vado personalmente nei siti che descrivo per raccontare non solo la loro storia, ma anche le emozioni che nascono nel guardarli, viverli, assaporarli. In un certo senso faccio un po’ come nel cinema. Cerco, scruto, elaboro i set migliori per le scene”.
Non è quindi un caso che la prima cosa che scrivono i lettori sul sito ufficiale della serie www.ilmondodimauroelisi.it è che le pagine della Nicastro spingono a fare immediatamente i bagagli per andare a vedere dal vivo tutti i luoghi descritti: dalle Casemates sotto all’antica fortezza di Lussemburgo (dove si incontrano Lisi e Kieran per la prima volta) al cerchio in pietra del Ring of Brodgar (dove Lisi ascolta strani discorsi relativi alla mappa del tesoro di Skara Brae); dalla conca di Messel Pit (dove Lisi rischia di rimanere intrappolata dentro alle sabbie mobili) al fortino asburgico sulle Dolomiti vicino Moena (dove Mauro, Lisi e Kieran vanno a caccia delle lettere di Isabella e Rodolfo ai tempi della Grande Guerra); dall’Eremo di Monte Rua vicino Padova (dove Lisi e Kieran si accingono a rubare un libro antichissimo) a tante altre, perché le location da mozzare il fiato sono moltissime e non possono essere citate tutte.
Ma ‘Il mondo di Mauro & Lisi’ è anche molto di più. E’ un vero e proprio universo giovanile dove ai viaggi e alla cultura si alternano la moda (Agla, una delle più care amiche di Lisi, è sempre vestita “da urlo”), il calcio, o meglio il Celtic (Charlie, amico di Kieran, parla con massime ispirate esclusivamente alla squadra di Glasgow), le nuove tecnologie (Mauro è all’avanguardia in tutto quel che riguarda telefonia o computer) e un’invidiabile umorismo (vi sorprenderete a ridere da soli mentre leggete i dialoghi tra i fratelli Cavalieri).
Per concludere usiamo le parole di Mario Vecchione, responsabile del Patrimonio in Italia nel 2007 ed autore della prefazione all’opera: “Sono stato catturato dalle peripezie avventurose e picaresche dei due simpatici fratelli, così reali e dallo slang giovanile e moderno (…). Sono state le agili e vivide note, proprie della letteratura di viaggio, che mi hanno ancor più immerso nell’irriducibile e vivificante piacere di conoscere le culture vive locali, il patrimonio immateriale che rappresenta il crogiolo della creatività e dell’identità delle altre genti con i loro modelli, costumi e comportamenti, fino a sorprendermi nell’atto di fantasticare e pianificare le mie prossime vacanze, magari con lo zaino in spalla, verso le Orcadi”.
Avete preparato i bagagli?

Diletta Nicastro - Laureata in Storia della Comunicazione di massa. Scrittrice. Da sempre attenta al sociale, ha, tra l’altro, sostenuto la CRI subito dopo il terremoto in Abruzzo con una vendita di beneficenza. Attualmente è impegnata nell’iniziativa ‘Mauro & Lisi per l’Aula Manfredi’ (attraverso l’associazione Onlus Se.A.Mi. – www.seami.it) a sostegno della costruzione di una scuola in Africa.
 

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